domenica 20 ottobre 2013

Un buon NON compleanno

Martedì scorso sono entrata anch'io nel secondo quarto di secolo della mia vita. 25 anni e non sentirli. Sentirne circa 65, in effetti. 
La giornata non ha avuto dei grossi highlights, anzi, nessuno, però Signoraepadrona mi ha portato un mazzo di fiori con annesso biglietto illeggibile e una promessa: "Sabato antiamo restorant!". Più che una promessa, una minaccia.
Così è stato in effetti, anche se avevo sperato fortissimo che fino a sabato si dimenticasse.
Gioiamo per la prima foto della dependance
Mi sono conciata così per l'occasione. Notare il regalo di Signoraepadrona accessoriato molto meglio di me.

I Signoriepadroni mi hanno portata a cena da Salvatore, una trattoria italiana nel centro di Münster specializzata in piatti di pesce. In quanto ggiovine turista abituata a viaggiare con budget bassissimi, ho sempre diffidato dei ristoranti italiani all'estero. Quelli con i menu esposti che presentano scritte del tipo: TALIATELLE BOLONNAISE, PASTA KARBONNAR, LASSANNHE e cose così. Anche questa volta, quindi, non nutrivo grande fiducia nelle capacità del sottovalutato Salvatore.
Oh, quanto mi sbagliavo! Salvatore mi ha sorpresa con un'insalata di polipo come antipasto (delle dimensioni di un piatto principale) che mi ha ricordato quella di mia mamma, ed è tutto un dire, e un filetto di rombo di una tenerezza e di una freschezza da fare invidia a Ciro, il pescatore-ristoratore sulla costa di Amalfi (per capirci). E poi i contorni! I contorni, oh Salvatore! Insalatina di lenticchie e poi patate saltate con rosmarino. Che uno potrebbe dire: embé, le fa pure mia nonna! Sì, ma io ero in Germania! In un ristorante italiano! Insomma, non me l'aspettavo e il tutto mi è sembrato doppiamente squisito.
Notare il baffo sospetto
Fun fact: il cameriere addetto al versamento dei liquidi (e basta) secondo me aveva i baffi solo per creare una certa atmosfera italiana. Poi ci ha detto che era rumeno. Vabbè, viaggio mio.
Ma veniamo al dolce. La gentile cameriera elenca i dessert del giorno e io sono già triste perché intuisco che siano tutti preparati con burro o latte. Chiedo conferma e mi risponde che lo zabaione con i lamponi non contiene latticini. Ma bene! Stavo già esplodendo, ma, cacchio, era pur sempre il mio stupido compleanno! 
Arriva lo zabaione. Ecco, già per l'aspetto ero innamorata. Al primo morso volevo sposarlo e al secondo stavo per piangere dalla bontà!
Insomma, tralasciando i prezzi assolutamente non abbordabili, ci tornerei anche solo per lo zabaione. Una sveltina. Ma con del sentimento!

Nessun commento:

Posta un commento