martedì 11 marzo 2014

Komm, steig ein, wir fahren ans Meer...

Io e Falco al mare ci crediamo un sacco
...diceva una felice canzoncina che la mia insegnante di tedesco del Liceo ci faceva ascoltare.
Delle 0,2 cose che da quella insegnante ho imparato, il ritornello della canzoncina mi è tornato utile lo scorso weekend, quando, alla notizia della salita del termometro fino a 20 gradi prevista per domenica, ho proposto a Signoraepadrona, così, scherzando, di andare al mare. Mi ha presa in parola e ha costretto Signoreepadrone a caricarci tutti, io, S&P, i cani e guest star, il Monti in macchina, direzione Wilhelmshaven, sul Mare del Nord.
Devo dire che con l'arrivo di queste belle giornate primaverili, mi è venuta un po' di nostalgia, per la prima volta forse, della mia terra e, appunto, delle passeggiate al mare in primavera, quando le gelateria sulla spiaggia hanno già aperto, gli stabilimenti no, si passeggia con la brezzolina fresca, ma con il sole già caldo, tipico della fine dell'inverno nei paesi mediterranei.
Qualcuno osa anche bagnarsi i piedi sul bagnasciuga, qualcuno si mette in costume, c'è chi riesce ad arrossarsi naso e zigomi.
E io me l'ero immaginata un po' così, la gita della scorsa domenica. Anche se forse mi ero fatta troppe illusioni...
Perché S&P ci ha assolutamente vietato di toccare la sabbia, che poi i cani si sporcano tutti. Perché di costumi, di abbronzature e di piedi a mollo non se n'è parlato e ok, ma neanche di gelato e solo perché S&P non voleva fare la coda.
Però però però non posso lamentarmi troppo. È stato piacevole e, benché non direttamente vissuto, è stato bello vedere com'è l'inizio primavera sul Mare del Nord (tedesco, l'aggettivo giusto è tedesco).
Daje de foto!

Hippie Unja

Gli mancano 2€ per comprare il biglietto per Bologna

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